(Frequently Asked Questions – Le domande più frequenti)
Cosa mi serve per aprire Partita IVA?
Carta d’identità/Documento di riconoscimento valido
Qual’è il limite di fatturato per il Regime Forfettario?
- Fino a 85.000 € si rimane nel regime forfettario
- Da 85.000 € a 100.000 € nell’anno successivo sarà obbligatoria l’uscita dal regime di vantaggio
- Sopra i 100.000 € allora direttamente nell’anno in corso si uscirà dal regime di vantaggio (con conseguente adeguamento della gestione IVA)
Quanto costa il commercialista?
Il costo del commercialista varia in base a vari aspetti, solitamente il principale di questi è il volume delle operazioni da gestire, per avere una visione più chiara puoi chiedere anche un Preventivo Gratuito!
Quali sono i termini per presentare la dichiarazione dei redditi?
La dichiarazione dei redditi per le persone fisiche va presentata entro il 30 novembre dell’anno successivo a quello di riferimento.
Quando scatta l’obbligo della fatturazione elettronica?
L’obbligo di fatturazione elettronica scatta per quasi tutti i soggetti IVA, tranne alcune eccezioni come i medici.
Cosa sono le ritenute d’acconto e quando si applicano?
La ritenuta d’acconto è un anticipo sulle imposte dovute dal prestatore d’opera (professionista o lavoratore autonomo), trattenuta dal cliente sulla fattura al momento del pagamento.
Si applica generalmente ai liberi professionisti, con una trattenuta del 20% sull’importo lordo.
Cos’è l’acconto IVA e quando devo versarlo?
L’acconto IVA è un versamento anticipato calcolato sull’imposta dovuta per il quarto trimestre o per il mese di dicembre, da effettuare entro il 27 dicembre di ogni anno.
Può essere calcolato in base a uno dei tre metodi: storico, previsionale o effettivo.
Sono obbligato a fare la dichiarazione dei redditi?
Gli unici soggetti obbligati alla presentazione della dichiarazione dei redditi sono i titolari di partita iva e coloro che durante l’anno di imposta abbiano ricevuto due o più CU.
Che cos’è il Modello 730 e chi può utilizzarlo?
Il Modello 730 è la dichiarazione dei redditi per i lavoratori dipendenti e i pensionati, che permette di ottenere rimborsi o pagare eventuali imposte direttamente tramite la busta paga o la pensione.
Che differenza c’è tra deduzione e detrazione fiscale?
La deduzione riduce il reddito imponibile (ad esempio, contributi previdenziali), mentre la detrazione riduce direttamente l’imposta dovuta (come le spese sanitarie o le detrazioni per ristrutturazioni).
Le informazioni fornite in questo articolo sono di carattere generale e non intendono costituire consulenza professionale o sostituirsi al parere di un esperto. La complessità della materia trattata e le differenze specifiche di ciascun caso richiedono una valutazione personalizzata. Prima di prendere qualsiasi decisione, ti invitiamo a consultare un commercialista o un esperto fiscale qualificato, o a contattare direttamente noi per una consulenza personalizzata.
Studio Associato Legale Commerciale Matteuzzi & Fichi 